venerdì, ottobre 28, 2005

C.A.S. - Complicazioni Affari Semplici

Categoria: Pensieri

Ci sono mattine come queste in cui ti svegli triste e malinconico. A dire il vero non è neanche tristezza e non si può dire che sia rassegnazione. E' una sensazione strana che coinvolge tutti i sensi.
Vado a lavorare, come al solito, in ritardo. Lavoro ma penso ad altro.
Essere vittima della propria emotività ed esserne anche consci è esattamente come avere la soluzione di un problema a portata di mano ma non riuscire a raggiungerla, in nessun modo.
I miei sentimenti sono la mia identità ma allo stesso tempo mi spaventano. Probabilmente la sfiducia che ripongo nelle persone deriva dalla mia incapacità di definire con chiarezza i sentimenti che provo per loro. Come si sente spesso dire "prima trova la pace in te stesso".
Non ho tempo per queste cose. Io so cosa voglio. Ma non so come ottenerlo.
Qualcuno mi consiglia di "prenderla con calma" o "prendila come viene" ma non sa che io non sono fatalista. Quello che ho è frutto delle mie fatiche e del mio impegno. Non ho mai aspettato che cadesse nulla dal cielo e anche quelle rare volte che è successo, mi sono "scansato"!!
Questo è masochismo!!!
Distruggo cose per provare piacere nel ripararle.
E godere fin da subito?? nooooooo ... troppo facile. Se in una azienda esistesse un reparto chiamato "Complicazioni affari semplici" io ne sarei il dirigente!!!

---oooOooo---

Lui a lei: "Leggo nei tuoi occhi che mi ami"
Lei "ANALFABETA!"

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